PROGRAMMA EDIZIONE SCUOLE MEDUE ED ELEMENTARI
location: Urban center e sede Cid corso Rosmini 58, Palazzo Fondazione Caritro piazza Rosmii, sede associazione Artea corso Bettini 58, Palazzo Alberti Poja, Polo museale corso Bettini 43
orari delle lezioni: 8.10-9.00 | 9.10- 10.00 | 10.10- 11.00 | 11.10- 12.00
Ogni scuola sceglie 3 laboratori; il terzo / il quarto sarà proposto in forma di spettacolo con la partecipazione di Magico Camillo presso Urban center sala Kennedy!
Ecco il programma con le attività e le classi coinvolte:
CHIAMATA ALLE ARTI – PROGRAMMA DEI LABORATORI ARTISTICI E CULTURALI
LABORATORIO DI LETTURA ESPRESSIVA presso Fondazione Caritro piazza Rosmini
con Maria Giuliana D’Amore
“Per il coraggio eroico con cui hai affrontato la sventura delle purghe e di tutti i castighi che il nemico ti ha inferito, io Frig de’ Frigor, Re dei frigoriferi, ti nomino Marchese des Budins e Ciambellons …” Cuore di Ciccia, di Susanna Tamaro
Durante laboratorio verranno letti e interpretati brevi testi diversi fra loro per stile e genere. Leggere in modo espressivo, significa entrare a fondo nel testo, seguirne i movimenti, correre quando lui corre, magari invece subito dopo rimanere sospesi.
TEATRODANZA presso Artea, corso Bettini 58
a cura dell’associazione Artea – con Fannj Oliva
Il corso esplora gli aspetti tecnici, improvvisativi e compositivi di teatro e danza guidando i partecipanti alla scoperta del linguaggio creativo del proprio corpo e di quello degli altri.
Si consiglia abbigliamento comodo. Si lavora a piedi nudi
HIP HOP presso Cid, Urban center primo piano, corso Rosmini 58
in collaborazione con Xdance – ins. Ylenia Lovato
Slegato dalla danza accademica, l’Hip Hop è una danza di strada che nasce sulle modulazioni della musica Hip Hop. Genere coinvolgente e grintoso, per essere praticato necessita di abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica (di ricambio)
GIOCOLERIA E ARTI CIRCENSI presso Urban center sala Kennedy, corso Rosmini 58
con Magico Camillo
Laboratorio creativo di gioco, movimento ed espressività nella scoperta delle arti circensi; filo conduttore del percorso sarà il gioco. Le esperienze sensoriali, il movimento, il gioco e le attività creative sono il cibo per il nostro cervello, attivano processi creativi che coinvolgono l’intera personalità e sviluppano competenze cognitive oltre a quelle motorie. Esse rappresentano il motore dello sviluppo armonico ed equilibrato dell’uomo.
TRUCCO DA SCENA presso Urban center primo piano, corso Rosmini 58
– con Lucia Santorsola
Breve dimostrazioni di un trucco teatrale e cinematografico. Verranno illustrate in breve le differenze tra un trucco teatrale ed uno cinematografico: come cambiare un viso in funzione del personaggio e della scena che l’attore andrà ad interpretare. A seguire piccola dimostrazione pratica.
LABORATORIO DI COSTUME, presso Urban center piano terra, corso Rosmini 58
con Sara Ferrari
Per creare un costume di scena non sempre serve essere sarti. Basta un po’ di fantasia e creatività per creare sul palco movimenti ed effetti straordinari. E chi dice poi che gli stessi costumi non si possano usare per andare a scuola o ad una festa con gli amici? Noi cercheremo proprio di fare questo!
CITTA’ SONORE presso Mart, corso Bettini 43
a cura dell’area educazione del MART, con ADRIANO SIESSER
Questo laboratorio è un progetto del giovane artista Adriano Siesser, da tempo impegnato nell’esplorazione di nuovi paradigmi interattivi a cavallo tra arte e tecnologia. I partecipanti conoscono la ricerca dell’artista e ascoltano paesaggi sonori realizzati da musicisti contemporanei. In seguito, selezionano dei suoni per i loro paesaggi e li rappresentano graficamente, ispirandosi ai lavori dell’artista canadese Geoff Mcfetridge, presente nelle collezioni del Mart. Grazie all’utilizzo di un materiale conduttivo, le grafiche diventano interattive, trasformandosi in un’installazione sonora collettiva che i ragazzi azionano per l’esecuzione finale dei loro paesaggi sonori. La manualità e la grafica incontrano l’elettronica e l’interattività, con l’obbiettivo di sensibilizzare verso un materiale, quello sonoro, dalle grandi potenzialità espressive.
IL GIOCO DELLA PITTURA presso Mart, corso Bettini 43
a cura dell’area educazione del MART. Progetto di Adriano Siesser
Il punto di partenza è l’immagine di un artista presente al Mart e di sue opere d’arte, elaborata attraverso il collage digitale. I partecipanti, con i colori a tempera, le matite e i pastelli ad olio compiono un lavoro di selezione e composizione su tale immagine, scoprendo nuove possibilità espressive con continue sovrapposizioni, aggiungendo e sottraendo elementi e giocando con l’artista e le sue opere. Questo nuovo laboratorio è un progetto di Adriano Siesser, autore delle tavole del progetto La Grande Guerra più 100dell’Università di Trento, che intende far sperimentare ai partecipanti lo stesso procedimento utilizzato per realizzarle. La computer grafica, la pittura e la grafica vengono affiancate per mostrare come molte tecniche possono convivere e contribuire a una narrazione personale e condivisa.
COM’E’ FATTO? presso Palazzo Alberti Poja, corso Bettini
a cura del Museo storico italiano della Guerra – con Evelyn Consolati
Partendo da alcune immagini cercheremo insieme di riflettere su com’è fatto un castello, com’era fatta l’uniforme dei soldati o com’era la loro vita durante la Prima Guerra Mondiale. L’incontro sarà l’occasione per mettere alla prova la propria capacità di analisi ed imparare cose nuove.
(foto Elena Modena)
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CHIAMATA ALLE SCIENZE – LABORATORI SCIENTIFICI ( IN AGGIORNAMENTO, ECCO I PRIMI)
L’ EVOLUZIONE E L’ INVASIONE DEI DOMINATORI DELLA TERRA, presso Palazzo della Fondazione Caritro, piazza Rosmini
a cura dela Fondazione E. Mach – con Omar Rota Stabelli e Francesco Drago
Chi sono i dominatori della terra? Gli uomini? No, sono gli insetti, gli animali più numerosi, con più specie e che hanno conquistato tutte le nicchie ecologiche. Ma come hanno fatto a diversificarsi in tante meravigliose forme dotate di così sorprendenti adattamenti? Vi spiegheremo l’ essenza del processo evolutivo e della capacità di adattamento che hanno permesso agli insetti di conquistare il mondo (e purtroppo anche le colture trentine). Per finire un po’ di hands-on con il nostro formicaio portatile e alcuni insetti di stagione.
a cura della Fondazione E. Mach – con Francesca Fava